"I segni stratificati sul piano quasi a formare un basso- rilievo sono caratteri di una scrittura che richiede calcolo, misura, costruzione, come in una partitura musicale.
Nei suoi lavori non troveremo l’attitudine cupa, aggressiva, caotica di molti pittori gestuali, quanto, invece, il bisogno di sciogliere il groviglio dei sentimenti e riunirli in un codice visivo che diventa una crittografia dell’anima."
Daniela Pronestì